Stimolazione biventricolare nei pazienti con bradicardia e frazione di eiezione normale
Studi osservazionali suggeriscono che la stimolazione apicale del ventricolo destro di tipo convenzionale potrebbe avere un effetto deleterio sulla funzione ventricolare sinistra.
Uno studio ha valutato se la stimolazione biventricolare fosse superiore alla stimolazione apicale del venticolo destro nel prevenire il deterioramento della funzione sistolica del ventricolo sinistro e nel rimodellamento cardiaco nei pazienti con bradicardia e normale frazione di eiezione.
Nello studio prospettico, in doppio cieco e multicentrico, i Ricercatori hanno assegnato in maniera casuale 177 pazienti con precedente impianto di pacemaker bi ventricolare, andato a buon fine, a ricevere stimolazione biventricolare ( n=89 ) o stimolazione apicale del ventricolo destro ( n=88 ).
Gli end point primari erano la frazione di eiezione ventricolare sinistra e il volume telesistolico ventricolare sinistro a 12 mesi.
A a anno, la frazione di eiezione ventricolare sinistra media è risultata significativamente più bassa nel gruppo stimolazione del ventricolo destro che nel gruppo stimolazione biventricolare ( 54.8 versus 62.2; P
Gli effetti deleteri della stimolazione apicale del ventricolo destro si sono manifestati in sottogruppi pre-specificati, inclusi pazienti con e senza pre-esistente disfunzione diastolica ventricolare sinistra.
Otto pazienti nel gruppo stimolazione apicale del ventricolo destro ( 9% ) e 1 in quello di stimolazione biventricolare ( 1% ) hanno mostrato frazioni di eiezione inferiori al 45% ( P=0.02 ).
Si è verificato un decesso nel gruppo stimolazione apicale del ventricolo destro, e 6 pazienti di questo gruppo e 5 del gruppo stimolazione biventricolare sono stati ricoverati in ospedale per insufficienza cardiaca ( P=0.74 ).
In conclusione, nei pazienti con funzione sistolica normale la stimolazione apicale del ventricolo destro di tipo convenizonale produce un rimodellamento ventricolare sinistro avverso e una riduzione della frazione di eiezione ventricolare sinistra; questi effetti possono essere prevenuti con la stimolazione biventricolare. ( Xagena2009 )
Yu CM et al, N Engl J Med 2009; 361: 2123-2134
Cardio2009